Per Visibilia ad Invisibilia | Musica per la mostra dell’artista Michele Cossyro
Presentazione
Un viaggio sonoro, una fusione tra musica e arte visiva, dove le note e le parole si intrecciano tra i quadri astratti di Michele Cossyro con l’intenzione di creare un’esperienza immersiva e multidimensionale. Il concerto sarà articolato in quattro brani che si alternano alle cinque sezioni del pezzo Al di là del buio, dove la creatività musicale di Emiliano Imondi si unisce alla visione artistica di Michele Cossyro.
Sarà proprio Al di là del buio, con le sue cinque parti, che fungerà da filo conduttore attraverso questo viaggio sonoro tra specchi. Le cinque sezioni rappresentano i vari stati d’animo e riflessioni che l’osservatore sperimenta davanti ai quadri – specchio di Cossyro.
Come una fisarmonica di Michele Cossyro, Al di là del buio è una composizione fatta di riflessi, frammenti e angolazioni diverse. Le Fisarmoniche-mondi paralleli di Cossyro, sono dipinti che vengono affettati verticalmente e angolati come spicchi, creando un effetto fisarmonica, dove da un lato si vede il quadro nella sua interezza, mentre dall’altro emergono solo specchi. Lo spettatore, muovendosi nello spazio, sperimenta una visione mutevole dell’opera, vedendo ora il quadro, ora gli specchi, ora un equilibrio tra i due.
Il brano Al di là del buio è costruito secondo lo stesso principio: un tema musicale principale viene “affettato” e riflesso, sviluppando cinque prospettive diverse, ciascuna accompagnata da un verso poetico che guida l’ascoltatore attraverso un’esperienza sonora diversa. Ad ogni angolo di osservazione corrisponde un diverso punto di vista:
– Dall’estrema sinistra, lo spettatore vede solo il quadro, dove la riflessione è sull’immagine espressa.
– Dall’estrema destra, vede solo gli specchi, dove la riflessione diventa più personale, sull’osservatore stesso.
– Nelle posizioni intermedie, si crea un equilibrio tra quadro e specchio, dove la percezione si confonde e si arricchisce.
All’interno di questo viaggio, due arie e due duetti (L’amo e il mare, Aria di Odisseo, Echi tra spazio e tempo, Specchio d’ombra) si inseriscono come riflessi del mondo interiore dello spettatore. Ogni aria rappresenta una parte dell’esperienza di chi osserva il quadro e, specchiandosi, si perde in un mondo di immagini e suoni. Così, come Narciso si specchia e vede se stesso, l’ascoltatore si confronta con temi universali: la perdita, il viaggio, il tempo e lo spazio, e infine, la riflessione su se stesso e sull’arte.
L’amo e il mare è ispirato alla serie di opere “Aste”; Specchio d’ombra alla serie di opere chiamate “Narciso”; Aria di Odisseo è ispirato al mare, che è un tema ricorrente nelle opere di Cossyro, Echi tra spazio e tempo è ispirato alle serie di opere “Buchi neri”.
Questo viaggio sonoro non vuole essere solo un’esperienza musicale, ma anche un incontro con l’arte visiva, dove la mente dello spettatore si perde nei riflessi delle immagini e dei suoni. Come Odisseo smarrito nel viaggio, lo spettatore si immerge in un mare di emozioni e pensieri, guidato dalle arie che riflettono le infinite sfaccettature della sua percezione.
Vi auguriamo un viaggio intenso e di riflessione… al di là del buio.
Programma
Al di là del buio – per flauto e pianoforte
L’amo e il mare – per flauto, pianoforte e voci
Aria di Odisseo – per flauto, pianoforte e voci
Echi tra spazio e tempo – per voci e pianoforte
Specchio d’ombra – per voci e pianoforte
Compositore:
– Emiliano Imondi
Autori dei Testi:
– Elisa Averna
– Michele Cossyro
– Emiliano Imondi
Cantanti:
– Lisadora Valenza – soprano
– Donatella Iaia – soprano
– Paola Angela Giovani – soprano
– Luciano Matarazzo – baritono
Musicisti:
– Maria Gioia Musumano – flute
– Cecilia Paialunga – piano
Location:
Palazzo Cavallerini Lazzaroni, via dei Barbieri, 6, 00186, Roma, Italia
2 Novembre 2024 inizio concerto ore 18:00